Nell’ambito della Strategia della CRI verso la gioventù ci impegniamo a guardare al mondo giovanile sotto tre differenti prospettive:
- Il Giovane in relazione a sé stesso, come singolo protagonista della sua vita e che deve lavorare sulle proprie capacità per migliorarsi rispetto alle sfide umanitarie che dobbiamo affrontare ogni giorno.
- Il rapporto tra il Giovane e la Comunità in cui vive.
- Comunità, vista come il punto di partenza per lo sviluppo del giovane stesso, dove il sistema complessivo e non i suoi singoli elementi, agiscono in sinergia.
Inoltre, approcciamo il mondo giovanile con tre metodologie:
- Per mezzo dell’educazione, vogliamo promuovere comportamenti positivi e lo sviluppo di strumenti di autodeterminazione della persona.
- Tramite la partecipazione ci proponiamo di stimolare la responsabilizzazione e la rappresentatività dei giovani all’interno sia della società che dell’Associazione.
- Grazie a un processo di continua generazione di idee, accelerazione di dinamiche, individuazione di nuovi bisogni e obiettivi, generiamo innovazione.